venerdì 22 gennaio 2016

LA POSIZIONE DEL COORDINAMENTO NOTRIV SICILIA SUD-ORIENTALE SUL REFERENDUM NOTRIV

 QUALE E' LA POSIZIONE del COORDINAMENTO NOTRIV SICILIA SUD-ORIENTALE RISPETTO AL REFERENDUM NOTRIV?
Finalmente si fa! E Renzi l'oscurantista e Premier fossile si prende la risposta che merita!!
Il "caro" Premier Renzi diceva, dopo i primi malumori dopo l'emanzaione dello Sblocca Italia ( definito Scrocca Italia), che non si poteva fermare lo sviluppo dell'Italia certo per "4 comitatini" e si è ritrovato, contro ben 10 regioni che gli hanno impugnato lo Sblocca Italia ed hanno chiesto i Referendum, Il crescente Movimento NOTRIV , Il mondo dell'Ambientalismo italiano, il mondo cattolico, una parte del suo partito, Sel, M5S, parte di Forza Italia, parte della Lega....
Dove vuole andare Renzi?
Così 3 Referendum non si faranno perchè il Parlamento è stato costretto a votare accogliendo di fatto 3 quesiti. Che sono di fatto una mezza vittoria già del mondo Notriv
1 è stato reso fattibile dalla Cassazione prima e dalla Corte Costituzionale dopo. Ciò è accaduto dopo che il Governo aveva inserito nella Legge di Stabilità 2016 una Norma che accoglieva APPARENTEMENTE il quesito sulla distanza di 12 miglia delle trivellazioni dalla Costa ma che in effetti sospendeva soltanto tale divieto e non lo rendeva definitivo chiudendo le concessioni già date. Così la mossa del Governo si è rivelata ELUSIVA ed è stato accolto il referendum che vuole vietare di bucare entro le 12 miglia.
Restano due referendum sulla durata delle concessioni che secondo il governo deve essere fino all'esaurimento del giacimento e l'altro sul "Piano regolatore delle trivellazioni in Italia"(detto Piano Aree) di cui il Governo, con un colpo di spugna il 30 dicembre 2015, sempre nella legge di stabilità 2016, fa scomparire la necessità introdotta da Monti nel Decreto Sviluppo Italia. Il Piano ancora non si era fatto ma Renzi, come diciamo in Sicilia, "per si o per no", per bloccare il Referendum che chiedeva il blocco di nuove concessioni in attesa che si fosse fatto il "Piano Regolatore delle aree", lo fa scomparire del tutto, ovvero elimina la necessità d far un Piano.... E I Petrolieri? tutti contenti!
Ora su questi ultimi due referendum alcune Regioni stanno chiedendo il "conflitto di attribuzione" poichè sono state escluse da qualsiasi potere decisionale in merito e questo è contro la Costituzione! I due quesiti se viene accolto il " Ricorso delle Regioni potranno celebrarsi come quello già da celebrare in Primavera.
In Sintesi Renzi diciamo che con la sua verve di "rottamatore apparente" non riuscirà a rottamare il futuro dell'Italia e a farci tornare all'epoca del Fossile mentre altre nazioni, Olanda, Svezia, ma anche la stessa Italia con la sua leadership europea nel fotovoltaico, sono proiettate verso l'uso massiccio delle Energie Rinnovabili. Non ci riuscirà.

QUALI INIZIATIVE SONO STATE POSTE IN ESSERE, VISTO CHE IL PARLAMENTO REGIONALE DELLA SICILIA NON HA PROPOSTO I QUESITI REFERENDARI?
Il Parlamento Siciliano ha fatto la figura di pulcinella nelle mani di un uomo dell'Eni che prende il nome di Crocetta.
Ci sono state manifestazioni regionali perchè il Parlamento impugnasse lo Sblocca Italia come le altre 10 Regioni.
Nelle Commissioni Ambiente del Parlamento aveva perfino votato a favore dell'impugnativa. Poi Ordini dall'alto di Roma al PD regionale hanno impedito che in Aula si votasse per impugnare lo Sblocca Italia. E parliamo di una delle Regioni italiane più trivellate!!! Crocetta si è rivelato uomo di paglia al servizio del fossile e il Parlamento gli è andato dietro. E' stata una vergogna storica...
Solo alcuni sparuti deputati del PD si sono opposti al loro stesso partito e tra questi ci piace ricordare Ferrandelli e Marika Cirone Dimarco.
Lo stesso Deputato Bruno Marziano, un tempo sostenitore convinto della causa notriv, si è piegato all'industrialismo del fossile....inspiegabilmente.
Bastavano solo 5 Regioni per impugnare. Se ne sono trovate 10! tra queste a malincuore e da Siciliano dico che la mia Regione non c'era. Ma il Referendum va avanti comunque.

COSA VI ASPETTATE SUCCEDA DA QUI A GIUGNO, DATA PROBABILE DEL REFERENDUM?
Renzi ora ci teme. Cercherà di correre ai ripari correggendo la legge per evitare una sconfitta sicura al Referendum (dato l'ampio schieramento che ha contro: 9 Regioni, il crescente Movimento NOTRIV, Il mondo dell'Ambientalismo italiano, il mondo cattolico, una parte del suo partito, Sel, M5S, parte di Forza Italia, parte della Lega....) . Ma se le correzioni saranno ancora elusive dovremo ancora impugnare e svelare l'inganno.
Lui è nervoso...tra gli scazzi con Bruxelles e i Referendum alle porte, se non cambia le norme in direzione notriv, cercherà almeno di evitare l'Election day con il referendum e le amministrative di primavera 2016. Ma così farà sostenere spese elettorali enormi al Paese e gli si dovrà impedire.
Insomma questo signore così giovane di anni si è rivelato un fossile mentalmente che vuol riportare indietro l'Italia di 30 anni.
Ma un'ultima domanda ci resta: " ma Renzi al Summit per il clima di Parigi che caz gli avrà imbrogliato e fatto credere, se ci sta facendo tornare al petrolio mentre a Parigi hanno cercato le vie per uscirne?"
Coordinamento Notriv Sicilia Sud orientale
per vs conoscenza guardatevi queste sante parole del vero Marziano...non quello di ora: https://www.youtube.com/watch?v=3QoR70jKKh8

...oh Renzi Renzi...dove ti sei cacciato!